L’ESOTERISMO FIORENTINO E IMELDE DELLA VALLE
L’ESOTERISMO FIORENTINO
Il caffè “Le Giubbe Rosse” è stato fondato nel 1897 dai fratelli Reininghaus, fabbricanti di birra tedeschi. Secondo la moda viennese del tempo, i camerieri indossavano giubbe rosse. I fiorentini, trovando difficoltà nel pronunciare il nome straniero del caffè, preferivano dire: “andiamo da quelli delle giubbe rosse”. Dal 1913 diviene il ritrovo principale dei futuristi fiorentini, affermandosi in seguito come luogo di incontro per letterati e artisti italiani e stranieri.
Grazie alle Giubbe Rosse si diffondono in Italia nuovi culti e dottrine. Le più importanti è quella della Società Teosofica fondata a New York nel 1875 per volontà di una nobildonna russa H.P. Blavatsky e del colonnello americano H.S. Olcott. Lo scopo dichiarato è quello di: 1. Costituire un nucleo della fratellanza universale dell’umanità. 2. Incoraggiare lo studio comparato delle religioni, filosofie e scienze. 3. Investigare le leggi inespresse della natura e di poteri latenti nell’uomo.
IMELDE DELLA VALLE
Nel Fondo Claudi sono raccolte 185 lettere scritte da Della Valle a Claudi che vanno dal 12 luglio 1935 al 6 novembre 1961.
Imelde Della Valle (deceduta nel 2008). Studia sanscrito in Italia e in America. Nel 1945 approderà negli U.S.A. dove insegnerà sanscrito e letterature antiche orientali all’Università di Philadelphia sposandosi con il professore americano William Langerbatel. Nel 1949 pubblica a Roma Riflessi con una prefazione di C. Levi, presso la Tipografia delle Terme, mentre in America, assieme a suo marito, redigerà una seconda raccolta di poesie Affioramenti/ Outcroppings, pubblicate dopo la sua morte, che contiene quarantacinque poesie in inglese e cinquantacinque in italiano, scritte fra il 1949 e il 2007. La dottoressa Giovanna Lullo si sta occupando dello studio e dell’approfondimento della sua figura e della sua opera.