CASA ROSSA

La “Casa rossa” è stato un circolo culturale romano frequentato da vari intellettuali tra il 1947 ed il 1950 che si riunivano presso la casa dello scultore Giuseppe Mazzullo (Graniti, 15 febbraio 1913 – Taormina, 25 agosto 1988) in via Sabazio a Roma, nel quartiere Trieste. Dalla biografia di Raffaello Brignetti: «In quei tempi un po’ di bohème la combriccola degli allievi di Ungaretti non s’era ancora dispersa, ma anzi arricchita di vari amici nuovi, e si radunava per lo più in casa dello scultore Mazzullo, al 34 di via Sabazio. Era una casa modesta ma ospitale, aperta a tutti, composta praticamente di un solo grande ambiente nel quale si sedeva disordinatamente, per discutere, gente che dalle più varie esperienze giungeva lì animata solo dal desiderio sincero del confronto e del dialogo» (G. E. Viola, Raffaello Brignetti 84 La nuova Italia, Firenze 1973).

In una ricostruzione del critico d’arte Tito Balestra Claudi viene ricordato come un grande conversatore che spesso si accalorava in una «polemica condotta sul filo di una logica sottile e capziosa (vedi Claudio Claudi)» (T. Balestra, 1947, “Galleria. Rassegna bimestrale di cultura”, 1972).